Investire sulla blockchain

Consultique
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Come funziona la nuova tecnologia che sta contagiando molti comparti Nasce anche un Etf

Per molti l’associazione continua a essere con il Bitcoin ed è grazie alla divisa digitale che questo concetto è venuto alla ribalta del grande pubblico, ma la blockchain è un mondo molto più complesso. Una modalità che sta rivoluzionando molti ambiti lavorativi e professionali.
La blockchain è la tecnologia che consente la creazione di archivi condivisi . Si tratta sostanzialmente di una rete informatica, applicabile a tutti i campi, che conserva le transazioni in sicurezza in un database decentralizzato. Dopo la registrazione, nessuna parte può apportare modifiche senza che gli altri siano in accordo ed è un sistema praticamente impossibile da manomettere o attaccare virtualmente. Una rivoluzione che sta contagiando tutti i settori (dalla finanza all’automotive passando ovviamente per la tecnologia).

«I soggetti coinvolti in primis nella blockchain - spiega Piermattia Menon, analista di Consultique - sono le aziende tecnologiche che implementano questo approccio. A partire dai grandi gruppi che forniscono l’hardware dedicato (Intel, Nvidia, Amd, Asus, Texas Instruments). Sempre in campo tecnologico ci sono le grandi società che si stanno attivando come advisor per lo sviluppo delle blockchain nelle aziende (in particolare Ibm, Microsoft e Hitachi). Ovviamente per il momento questo segmento di business è ancora molto marginale per queste società».

Vi sono poi alcune aziende che stanno investendo in progetti sulla blockchain. «Ad esempio Daimler - continua Menon - ha emesso un bond tramite blockchain, Carrefour sta implementando una blockchain per la gestione della supply chain, molte banche partecipano al circuito di Ripple (Rbc, santander, Credit agricole, Unicredit, American Express), il Nasdaq ha manifestato l’intenzione di creare un segmento di mercato gestito tramite blockchain. Esiste poi un canale, fuori dai circuiti regolamentati, per investire in questo segmento ed è quello dell’Ico (Initial coin offering). Si tratta di una modalità di investimento simile alla logica delle start-up non adatta a un investitore tradizionale». 

Intanto alla Borsa di Milano ha debuttato il primo Etf focalizzato su società che operano su blockchain. Si tratta del “First Trust Indxx innovative transaction and process Ucits Etf”: lo strumento-clone va a replicare un benchmark total return (Indxx blockchain) che ha ben performato negli ultimi anni e dove sono presenti le principali società del settore a partire dai big della tecnologia come Micron, Nvidia, Ibm. Il presenza di un’esposizione prevalente ad asset in dollari e quindi non bisogna dimenticare l’effetto cambio.

Ma non è l’unico strumento. Ad esempio Vontobel ha lanciato un certificato al Sedex che ha come sottostante il “Solactive Blockchain Technology Performance”. Anche in questo caso tra i titoli con un peso maggiore ci sono big della tecnologia a partire da Intel e Microsoft. L’obiettivo è esporsi a realtà il cui business è connesso alle potenzialità della blockchain con società che aderiscono a piattaforme hardware o software.