Isabella Liso (Deutsche Bank): “Consulenti indipendenti sempre piu' importanti per lo sviluppo del mercato”

Consultique
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Isabella Liso (Deutsche Bank): “Consulenti indipendenti sempre piu' importanti per lo sviluppo del mercato”

Isabella Liso (Deutsche Bank): “Consulenti indipendenti sempre piu' importanti per lo sviluppo del mercato”
  • Dottoressa Liso, nei prossimi anni che tipo di evoluzione immaginate nel mercato della consulenza finanziaria? Che ruolo vedete per i consulenti indipendenti fee only?
Alla luce delle recenti evoluzioni a livello normativo, riteniamo che vi siano grandi opportunità per i consulenti indipendenti fee only.
L'assenza di conflitti di interesse pone infatti il consulente indipendente nella posizione "ideale" per poter fare il meglio per il proprio cliente. L'assenza di remunerazione legata agli strumenti consigliati, rappresenta un ulteriore stimolo in tal senso, e riteniamo pertanto che i consulenti indipendenti fee only ricopriranno un ruolo sempre più importante per lo sviluppo ed il futuro del mercato.
 
  • Come sempre, anche quest’anno DB sarà sponsor del Congresso Nazionale fee only che si svolgerà a settembre. Cosa vi aspettate da questo evento?
Ci aspettiamo che l'evento rappresenti una grande occasione di condivisione, che possa portare sì a farci maggiormente conoscere a livello di gruppo, ma che soprattutto ci permetta di entrare in contatto con i professionisti attivi nel mercato della consulenza indipendente. In particolare ci auguriamo che il Congresso possa darci un'idea più approfondita di quelle che sono le esigenze della categoria, in modo da essere in  grado di rispondere al meglio a tali esigenze.

 

  • Secondo lei, quali sono i vantaggi per un investitore privato di potersi avvalere di un advisor senza conflitti di interesse?
Riteniamo che il principale vantaggio per un investitore privato risieda, per l'appunto, nell'assenza di conflitti di interesse da parte dell' advisor. Ciò permette infatti di potersi avvalere di un servizio di consulenza che sia veramente centrato intorno alle esigenze e attitudini al rischio degli investitori, e non legato a quanto l'advisor percepisce a seconda degli strumenti che vengono consigliati.

In tal modo si ha la garanzia di una figura che agisce esclusivamente in ottica di soddisfazione delle esigenze della clientela, andando a selezionare gli strumenti che meglio permettono di raggiungere gli scopi del cliente e avendo la possibilità di selezionare all'interno dell'universo di strumenti sul mercato, indipendentemente da chi sia l'emittente/collocatore degli strumenti stessi.