Rendite, la sfida delle tasse uguali
La riforma fiscale dei redditi finanziari è prevista dalla legge delega 7 aprile 2003 e più in particolare dai criteri direttivi di cui all’articolo 3, comma 1, lettera c). Essi dettano quattro linee guida essenziali: l’uniformità della tassazione su tutti i redditi finanziari a prescindere dagli strumenti giuridici utilizzati per produrli; l’adozione del regime fiscale sostitutivo già in uso per i titoli del debito pubblico (imposta 239); la tassazione dei risultati delle gestioni collettive secondo il principio di cassa ; e il regime fiscale di favore per i fondi pensione e per le casse di previdenza privatizzate.
Innanzi tutto viene confermato che tutti i redditi di natura finanziaria saranno assoggettati ad un sistema di prelievo alla fonte, con imposta sostitutiva proporzionale, con l’unica eccezione dei proventi in favore delle persone fisiche e degli enti morali non imprenditori, derivanti da partecipazioni qualificate (dividendi, utili e plusvalenze), da contratti di associazione in partecipazione e da mutui, che sarannosoggetti ad imposta progressiva e quindi con tassazione in sede di redazione della dichiarazione dei redditi (questa parte della riforma è stata già attuata con decorrenza dal 1 gennaio 2004). Ciò vale a dire, quindi, che per la maggior parte dei redditi di capitale e dei redditi diversi la tassazione per le persone fisiche sarà operata a cura degli intermediari a titolo d’imposta.
Per il risparmio gestito, si adotterà il sistema di tassazione dei redditi al momento del loro realizzo al posto di quello oggi in uso di tassazione annuale per competenza. Il medesimo meccanismo viene esteso anche in capo agli organismi di investimento collettivo del risparmio, per i quali non si applicherà più alcun prelievo, che sarà invece effettuato a cura delle rispettive Sgr, in modo proporzionale e sostitutivo delle imposte sui redditi, all’atto della distribuzione dei proventi periodici o, in caso di riscatto/cessione delle quote, sull’eventuale plusvalenza.
Su Plus 24 de "Il Sole 24 Ore" di sabato 9 gennaio l'Ufficio Studi di Consultique risponde a un lettore sugli strumenti che permettono di replicare il mercato aurifero