09/10/2017
Sono un assiduo lettore di «Plus24» e in considerazione della vostra professionalità vi chiedo un piccolo aiuto. Da tempo sono alla ricerca di soggetti a cui chiedere, anche a pagamento, un consiglio sul mio fondo pensione, (Seconda Pensione) nel senso di verificare se la redditività è nella media oppure sia più opportuno cambiare fondo anche in considerazione della mia alta propensione al rischio (ho scelto sin dall’inizio il profilo azionario), dal numero di anni che sono iscritto e dal numero di anni di versamento che dovrò ancora effettuare, stimati in circa altri 20 anni. La ringrazio anticipatamente per tutto quanto può suggerirmi.
SecondaPensione è il fondo pensione aperto di Amundi che propone diversi comparti di investimento per rispondere alle esigenze di clienti con un diverso profilo di rischio (Garantita, Prudente, Bilanciata, Sviluppo e Espansione). «Il comparto azionario a cui fa riferimento il lettore corrisponde alla linea Espansione – precisano da Consultique –. La linea in esame è finalizzata alla rivalutazione del capitale investito rispondendo alle esigenze di un soggetto che abbia davanti a sé ancora molti anni di attività (oltre 15 anni); infatti, la gestione è orientata verso strumenti finanziari di natura azionaria in misura compresa tra il 65% e il 95% del patrimonio del comparto».
Il rendimento della linea da inizio anno (dati al 31 agosto 2017) è pari al 3,53%, leggermente più basso della media del comparto, pari al 3,93%. Allungando l’orizzonte temporale a tre e a cinque anni, il rendimento della linea è rispettivamente pari a 19,98% e al 47,15%: tali rendimenti risultano superiori alla media del comparto dei fondi pensione azionari che è pari rispettivamente a 15,59% e 44,35%.
L’efficienza di un fondo pensione non si valuta guardando meramente ai rendimenti. Per tale ragione Consultique ha elaborato un rating, la cui metodologia di calcolo prevede l’utilizzo di diverse variabili quantitative e qualitative: oltre al rendimento, vengono analizzati i costi, la garanzia del capitale e la dimensione del patrimonio. «La media ponderata dei posizionamenti delle varie linee all’interno del rispettivo comparto esprime la posizione nella classifica generale - precisa Giuseppe Romano, esperto della società di consulenza indipendente –. Il rating si traduce poi in un indicatore sintetico di costo che assegna un giudizio da 1 a 5 stelle (5 stelle sono i fondi migliori)».
La linea Espansione di SecondaPensione ha costi contenuti: non ci sono costi di adesione, c’è un costo amministrativo annuo di 15 euro, non ci sono costi di anticipazione, trasferimento, riscatto, riallocazione della posizione individuale e del flusso contributivo e la commissione di gestione è pari allo 0,8% su base annua. Tali costi non sono elevati se confrontati con la media del settore. «Il prodotto risulta efficiente ed è da noi valutato con rating 5 stelle – spiegano da Consultique –. Data la finalità previdenziale dell’investimento, in genere tendiamo a sconsigliare anche per i clienti con profilo di rischio alto l’investimento in comparti azionari, privilegiando il comparto bilanciato. Pertanto, consigliamo al cliente di valutare, soprattutto all’avvicinarsi dell’età pensionabile, l’eventuale trasferimento della posizione in una linea più prudenziale».
SecondaPensione è il fondo pensione aperto di Amundi che propone diversi comparti di investimento per rispondere alle esigenze di clienti con un diverso profilo di rischio (Garantita, Prudente, Bilanciata, Sviluppo e Espansione). «Il comparto azionario a cui fa riferimento il lettore corrisponde alla linea Espansione – precisano da Consultique –. La linea in esame è finalizzata alla rivalutazione del capitale investito rispondendo alle esigenze di un soggetto che abbia davanti a sé ancora molti anni di attività (oltre 15 anni); infatti, la gestione è orientata verso strumenti finanziari di natura azionaria in misura compresa tra il 65% e il 95% del patrimonio del comparto».
Il rendimento della linea da inizio anno (dati al 31 agosto 2017) è pari al 3,53%, leggermente più basso della media del comparto, pari al 3,93%. Allungando l’orizzonte temporale a tre e a cinque anni, il rendimento della linea è rispettivamente pari a 19,98% e al 47,15%: tali rendimenti risultano superiori alla media del comparto dei fondi pensione azionari che è pari rispettivamente a 15,59% e 44,35%.
L’efficienza di un fondo pensione non si valuta guardando meramente ai rendimenti. Per tale ragione Consultique ha elaborato un rating, la cui metodologia di calcolo prevede l’utilizzo di diverse variabili quantitative e qualitative: oltre al rendimento, vengono analizzati i costi, la garanzia del capitale e la dimensione del patrimonio. «La media ponderata dei posizionamenti delle varie linee all’interno del rispettivo comparto esprime la posizione nella classifica generale - precisa Giuseppe Romano, esperto della società di consulenza indipendente –. Il rating si traduce poi in un indicatore sintetico di costo che assegna un giudizio da 1 a 5 stelle (5 stelle sono i fondi migliori)».
La linea Espansione di SecondaPensione ha costi contenuti: non ci sono costi di adesione, c’è un costo amministrativo annuo di 15 euro, non ci sono costi di anticipazione, trasferimento, riscatto, riallocazione della posizione individuale e del flusso contributivo e la commissione di gestione è pari allo 0,8% su base annua. Tali costi non sono elevati se confrontati con la media del settore. «Il prodotto risulta efficiente ed è da noi valutato con rating 5 stelle – spiegano da Consultique –. Data la finalità previdenziale dell’investimento, in genere tendiamo a sconsigliare anche per i clienti con profilo di rischio alto l’investimento in comparti azionari, privilegiando il comparto bilanciato. Pertanto, consigliamo al cliente di valutare, soprattutto all’avvicinarsi dell’età pensionabile, l’eventuale trasferimento della posizione in una linea più prudenziale».