Etc sul gas e le insidie dell’effetto contango

Consultique
Consultique

Etc sul gas e le insidie dell’effetto contango

Etc sul gas e le insidie dell’effetto contango
Ricorro alla vostra cortesia e competenza,già sperimentata, per avere notizie sull'Etf Natural Gas da me purtroppo acquistato a i massimi e da tempo fermo a 0,030 circa, più sotto che sopra. Come mai non segue il prezzo del gas e soprattutto nel futuro prossimo potrà avere qualche rimbalzo?

Il lettore ha acquistato l’Etc emesso da Etfs Securities (codice Isin GB00B15KY104) che replica l’andamento del Gas Naturale. Tuttavia il risparmiatore nota un disallineamento tra il prezzo dell’attività sottostante e quello dello strumento da lui acquistato.
«Bisogna precisare che l’Etc replica un indice che rappresenta una posizione in contratti futures sul Gas Naturale e non l’andamento del prezzo spot della commodity – spiegano da Consultique –. Infatti, per avere una replica del prezzo spot, la società dovrebbe acquistare fisicamente gas naturale da detenere come collateralizzazione, cosa impraticabile per complessità e convenienza». Di conseguenza l’indice replicato consiste nell’assunzione di una posizione lunga in future sul Gas Naturale, di volta in volta rinnovata per sostituire i contratti in scadenza con contratti aventi scadenze successive. Questo procedimento (in gergo “rolling dei contratti”), necessario per mantenere continuamente l’esposizione alla commodity, genera dei disallineamenti molto rilevanti rispetto al prezzo “spot” del Gas Naturale. 

In particolare è possibile (molto probabile) che, al momento della sostituzione del contratto si vada a vendere il future in scadenza ad un prezzo inferiore rispetto al corrispettivo pagato per comprare il nuovo future. Ciò dipende sostanzialmente da fattori di mercato (in gergo “contango della curva future”) che non possono essere evitati. Tale effetto si osserva per tutte le commodities e, nel lungo periodo, può generare delle perdite rilevanti in capo all’investitore.

Il consiglio generale che si può dare agli investitori che utilizzano Etc per assumere posizioni sulle materie prime è quello di detenere gli questi strumenti solamente per speculazioni di breve periodo in modo da limitare il più possibile l’impatto del rolling dei contratti. Tali strumenti sono infatti costruiti per garantire una buona replica del sottostante solamente nel brevissimo periodo.
Ricordiamo, infine, che esistono anche Etc con collateralizzazione fisica (cioè per cui la società emittente mette a garanzia la materia prima) che non soffrono del problema illustrato. Questi Etc, come è possibile immaginare, replicano solamente commodities facilmente stoccabili e non deperibili, tipicamente i metalli preziosi (oro, argento, platino, palladio).
«Per quanto riguarda le performance non si può escludere che il sottostante possa registrare movimenti rilevanti ma l’investitore deve comunque considerare l’inefficienza di lungo periodo dello strumento», concludono da Consultique.


© RIPRODUZIONE RISERVATA