PLUS24: Perseo Sirio o Fondosanità? Il dubbio del padre dell’infermiera venticinquenne

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PLUS24: Perseo Sirio o Fondosanità? Il dubbio del padre dell’infermiera venticinquenne

PERSEO SIRIO O FONDOSANITÀ? IL DUBBIO DEL PADRE DELL’INFERMIERA VENTICINQUENNE
PERSEO SIRIO O FONDOSANITÀ? IL DUBBIO DEL PADRE DELL’INFERMIERA VENTICINQUENNE



Sto cercando di capire qual è il fondo di previdenza complementare di riferimento per mia figlia (25 anni, infermiera iscritta a Fnopi) e già aderente a Previdenza cooperativa da dipendente privata e attualmente dipendente pubblica con contratto a tempo determinato di 1 anno.
Fondosanità? Perseo Sirio? Può liberamente scegliere tra i due?
Inoltre, vorrei capire come funziona il versamento del Tfr (ex Tfs) nel settore pubblico. I versamenti sono solo figurativi? Come vengono gestite le anticipazioni?
Rispetto al settore privato ci sono differenze da tener presenti?

Alla figlia del signor Granata è consentita l’adesione sia a Perseo Sirio, sia a Fondosanità. Abbiamo chiesto chiarimenti in proposito a Maurizio Sarti, direttore generale del Fondo Pensione Perseo Sirio che precisa: «L’unica differenza riguarda il contributo a carico del datore di lavoro (1% della retribuzione utile al Tfr) che viene versato da quest’ultimo sulla posizione dell’iscritto solo se aderisce a Perseo Sirio». Resta libera l’adesione a fondi aperti e Pip (senza contributo datore e Tfr). Per quanto riguarda il Tfr, nel settore pubblico, non è versato al Fondo ma detenuto da Inps e da questo Istituto contabilizzato e rivalutato. «Sarà conferito a Perseo Sirio solo al momento della cessazione del rapporto di lavoro, in modo che il fondo possa erogare un’unica prestazione», spiega Sarti.
Diversamente i contributi a carico del lavoratore e del suo datore di lavoro sono “concretamente” versati al fondo e da questo gestiti.
Per quanto riguarda le anticipazioni, riguarderanno solo la contribuzione reale e non quella “figurativa” (Tfr). «Nel corso del tempo, le differenze tra pubblico e privato si sono di molto attenuate e, allo stato attuale, riguardano solo le prerogative individuali. Per gli statali non è prevista l'anticipazione del 30% senza motivazione, ma hanno la possibilità di anticipare sino al 100% del montante maturato – spiega Sarti –. Per la prestazione in capitale occorre che la conversione in rendita del 50% (contro il 70% del settore privato) del montante sia inferiore al 50% dell'assegno sociale». Per quanto riguarda l’aspetto finanziario abbiamo chiesto il parere agli esperti di Consultique. «Dal punto di vista dell’andamento, si tratta in entrambi i casi di due fondi di categoria efficienti, considerando anche il beneficio del contributo datoriale che offrono, rispetto all’adesione ad un fondo pensione aperto», spiega Paola Ferrari, analista di Consultique.
In termini di oneri, guardando all’indicatore sintetico di costi (Isc), sono leggermente più bassi quelli di Perseo Sirio che offre solo due linee: la garantita e la bilanciata. Il fondo Fondosanità offre tre linee di investimento: Scudo (linea obbligazionaria), Progressione (linea bilanciata) ed Espansione (linea azionaria).
«Noi, in questa fase di mercato, tendiamo a sconsigliare le linee garantite/obbligazionarie in quanto i rendimenti offerti, alla luce degli attuali tassi di interesse, sono molto bassi – spiega Ferrari –. La linea bilanciata di Perseo Sirio investe circa il 20% in azionario e il restante in obbligazionario, mentre la linea Progressione di Fondosanità investe il 30% in azionario e il restante in obbligazionario. Sono entrambe linee classificate come bilanciate, a livello di rendimento ha fatto leggermente meglio Fondosanità, ma il risultato è dovuto alla maggior percentuale di azionario in portafoglio». Infine, la linea Espansione di Fondosanità investe oltre il 75% in azionario, ha avuto un rendimento molto più alto rispetto alle altre linee anche in questo caso dovuto alla politica di investimento più aggressiva che comporta anche una maggior volatilità.
Tale linea è consigliata solo a chi ha davanti a sé molti anni prima della pensione ed ha un profilo di rischio alto.

Federica Pezzatti